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Prugnolo

PRUNUS SPINOSA L.

È un alberello o un arbusto spontaneo in Veneto, nel piano e nelle aree collinari e pedemontane. Partecipa alla costruzione di siepi di campagna,macchie relitte, bordi di radure, boschetti aperti e luminosi.

FOGLIE

Le sue foglie sono piccole (1-2 x 2-3 cm), ovali-lanceolate e non-intere (seghettate). I rami sono spinosi.

FIORI E FRUTTI

Il frutto è una piccola prugna rotondeggiante di colore bluastro.

 

Il riconoscimento dei Ciliegi e dei Pruni è facile quando l’albero porta i frutti ma può divenire ben più complesso se ci sono solo le foglie a disposizione e, soprattutto, se l’albero non è coltivato in un prato ma mescolato ad altri in un bosco. Sarà perciò necessario imparare ad osservare le caratteristiche delle foglie: sono semplici, non-opposte (ma spesso raccolte a piccoli mazzetti), con forma di passaggio tra ovata e lanceolata e con il punto di massima larghezza spostato verso la punta, seghettate al margine e provviste di un picciolo abbastanza lungo.

I Ciliegi sono stati riuniti nel genere Prunus che comprende oltre 430 specie, 17 delle quali sono spontanee in Veneto (e diverse altre coltivate, anche in varietà ornamentali o da frutto).
N.B. È importante sapere che in questo genere i Ciliegi veri e propri sono pochi.
Vi sono altri alberi da frutto come Susine,Albicocchi e Pesche (ma non Mele e Pere, basta pensare al frutto diverso all’interno).Vi sono alberi usati nei giardini (il Lauroceraso, comunissimo nelle siepi- vedi pagina di fronte) e diversi cespugli (il Prugnolo selvatico, ad esempio). Il carattere più visibile (anche se il fiore sarebbe più importante) che li accomuna è la struttura del frutto.
Perciò, per poter dire “potrebbe essere un tipo di Ciliegio”,si osservino frutti e/o foglie come sopra descritto. Per poter dire, invece,“potrebbe appartenere ad una specie del genere Prunus”, bisogna imparare a identificare i frutti.
Confusione.Nessuna,se è presente il frutto. Le foglie dei Ciliegi possono essere confuse con diverse altre latifoglie, non sempreverdi, semplici, non-opposte, non-intere.

Descrizioni tratte da “Piccola guida per riconoscere 50 alberi del Veneto” di Giuseppe Busnardo pubblicata da Veneto Agricoltura